Vertice UE-Turchia - Dal vertice sull'immigrazione UE-Turchia concluso nella notte, secondo fonti UE, la Turchia rilancia e chiede oltre ai tre miliardi già promessi dall'UE, altri tre miliardi di aiuti entro il 2018 per gestire l'emergenza profughi ed ottenere una serie di concessioni tra queste, la considerazione della Turchia come paese sicuro e la seria ripresa dei negoziati di ingresso nell'Unione Europea.
Il portavoce del governo turco ha fatto sapere che sono state presentate nuove idee per affrontare seriamente i problemi, asserendo che la Turchia è un paese in grado di mantenere gli impegni al fine di bloccare la pressione dei migranti intervenendo con l'interruzione della rotta balcanica di tutti i migranti irregolari (c.d. migranti economici), ed impegnarsi ad organizzare le operazioni per il ritorno dei migranti dalla Grecia verso la Turchia di  tutti coloro che non hanno diritto alla protezione internazionale. La Turchia, quindi, sarà il paese  dove verranno esaminate le domande di asilo e quelli che la otterranno saranno accolti in Europa.

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Martedì, 8 Marzo 2016 - a.p.