Rifugiati. Assistenza sanitaria alle persone che si trovano in condizioni di particolare vulnerabilità
Il decreto pubblicato in gazzetta uffiaciale - Sulla gazzetta ufficiale n.95 del 24-4-2017, è stato pubblicato il decreto 3 aprile 2017 del Ministero della salute, con cui vengono dettate le linee guida per la programmazione degli interventi di assistenza e riabilitazione nonche' per il trattamento dei disturbi psichici dei titolari dello status di rifugiato e dello status di protezione sussidiaria che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale.
L'obiettivo prioritario delle linee guida è quello di tutelare il richiedente protezione internazionale in condizioni di particolare vulnerabilità in qualunque fase del suo percorso di riconoscimento della protezione e ovunque sia ospitato, creando le condizioni affinché le vittime di eventi altamente traumatici possano effettivamente accedere alle procedure previste dalla norma e la loro condizione possa essere adeguatamente tutelata.
Inoltre contengono, indicazioni generali valide in ogni contesto e circostanza e forniscono indicazioni sugli interventi specifici da attuare in maniera differenziata nei diversi luoghi e contesti in cui la domanda di protezione viene presentata e qualunque sia la condizione giuridica dello straniero che la presenta (persona appena giunta nel nostro Paese con ingresso regolare o in stato di necessità, persona già soggiornante in Italia, persona già presente ma non regolarmente soggiornante, persona precedentemente espulsa e non trattenuta, persona espulsa e trattenuta ai fini dell'esecuzione dell'allontanamento etc).
Decreto 3 aprile 2017 Ministero della Salute
Giovedì, 4 Maggio 2017 - a.p.