Global Compact sull’immigrazione
Dichiarazione di New York - Il 19 settembre 2016, nella sede delle Nazioni Unite è stato firmata da oltre 190 Paesi la risoluzione per affrontare i grandi movimenti di rifugiati e migranti al fine di dare una risposta globale al problema delle migrazioni.
L'obiettivo del Global Compact è creare una rete internazionale per l’accoglienza sicura e di sostegno ai migranti e rifugiati.
Sono stati approvati una lunga serie di impegni da parte di tutti i Paesi firmatari per tutelare “diritti e bisogni” di chi è costretto a fuggire dal proprio Paese.
Di seguito i principali punti previsti nel patto del Global Compact for Migration:
- I rifugiati e i migranti devono godere degli stessi diritti umani universali e delle stesse libertà fondamentali, che devono essere rispettati, protetti e realizzati in ogni momento.
- I rifugiati hanno diritto alla specifica protezione internazionale come definita dal diritto internazionale dei rifugiati
- Si devono raccogliere e utilizzare dati precisi e disaggregati come base per politiche fondate sulla conoscenza dei fatti
- Si devono ridurre al minimo i fattori negativi e i fattori strutturali che costringono le persone a lasciare il loro Paese d’origine
- Fornire informazioni accurate e tempestive in tutte le fasi della migrazione
- Garantire che tutti i migranti possano provare la propria identità e abbiano documenti adeguati
- Migliorare la disponibilità e la flessibilità dei percorsi per la migrazione regolare
- Facilitare il reclutamento equo ed etico e salvaguardare le condizioni che garantiscono un lavoro dignitoso
- Affrontare e ridurre le vulnerabilità nella migrazione
- Salvare vite umane e intraprendere sforzi internazionali coordinati per i migranti dispersi
- Rafforzare la risposta transnazionale di contrasto al traffico di migranti
- Prevenire, combattere e sradicare il traffico di persone nel contesto della migrazione internazionale
- Gestire i confini in modo integrato, sicuro e coordinato
- Rafforzare la certezza e la prevedibilità delle procedure per la migrazione al fine di operare le opportune selezioni, valutazioni e attività di orientamento
- Ricorrere alla detenzione di migranti esclusivamente come misura di ultima istanza e ricercare soluzioni alternative
- Migliorare la tutela, l’assistenza e la cooperazione consolare in tutto il ciclo migratorio
- Fornire ai migranti l’accesso ai servizi di base
- Mettere i migranti e le società in condizione di realizzare la piena inclusione e la coesione sociale
- Eliminare ogni forma di discriminazione e promuovere un discorso pubblico basato su fatti e prove per plasmare la percezione della migrazione
- Investire nello sviluppo delle competenze e favorire il riconoscimento reciproco di abilità qualifiche e competenze
- Creare le condizioni affinché i migranti e le diaspore possano contribuire pienamente allo sviluppo sostenibile in tutti i Paesi
- Promuovere il trasferimento più rapido, più sicuro e più economico delle rimesse e favorire l’inclusione finanziaria dei migranti
- Cooperare nel facilitare il ritorno sicuro e dignitoso e la riammissione, nonché il reinserimento sostenibile
- Stabilire meccanismi per la portabilità dei diritti previdenziali e delle prestazioni maturate
- Rafforzare la cooperazione internazionale e i partenariati globali per realizzare una migrazione sicura ordinata e regolare
Venerdì, 7 Dicembre 2018 - a.p.