Sospensione primi rilasci e rinnovi dei permessi di soggiorno
La misura contenuta nel DL 9/2020 sull'emergenza Coronavirus, per "la piena utilizzazione del personale della Polizia di Stato" - Con la pubblicazione del "DECRETO-LEGGE 2 marzo 2020, n. 9 "Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19", pubblicato il 2 marzo in Gazzetta Ufficiale, vengono sospesi, fino ai primi di aprile, i termini dei procedimenti amministrativi per primi rilasci e rinnovi dei permessi di soggiorno.
Una disposizione che si è resa necessaria per consentire alle forze della Polizia di Stato di dedicarsi ad altri compiti più urgenti e necessari
In particolare, l'articolo 9 del DL prevede che "al fine di consentire la piena utilizzazione del personale della Polizia di Stato, sono sospesi per la durata di trenta giorni:
a) i termini per la conclusione dei procedimenti amministrativi relativi al rilascio delle autorizzazioni, comunque denominate, di competenza del Ministero dell'interno e delle Autorita' provinciali e locali di pubblica sicurezza in materia di [...] soggiorno degli stranieri [...];
b) i termini per la presentazione della richiesta di primo rilascio e del rinnovo del permesso di soggiorno previsti, rispettivamente, in otto giorni lavorativi dall'ingresso dello straniero nel territorio dello Stato e in almeno sessanta giorni prima della scadenza o nei sessanta giorni successivi alla scadenza, ai sensi dell'articolo 5, commi 2 e 4, e dell'articolo 13, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286".
Martedì, 10 Marzo 2020 - integrazionemigranti.gov.it