Regolarizzazione dei migranti irregolari
Le domande entro il prossimo 15 luglio -
La regolarizzazione per migliaia di
lavoratori irregolari, italiani o immigrati che lavorano
già nei settori dell'agricoltura, dell'allevamento e nel
lavoro domestico e assistenza alle persone, diventerà realtà.
Al fine di garantire livelli adeguati di tutela della salute
individuale e collettiva in conseguenza della contingente ed
eccezionale emergenza sanitaria connessa alla calamità derivante
dalla diffusione del contagio da Covid 19 e favorire l’emersione di
rapporti di lavoro irregolari, i datori di lavoro italiani o
cittadini di uno Stato membro dell’Unione europea, ovvero i datori
di lavoro stranieri in possesso del titolo di soggiorno possono
presentare istanza, per concludere un contratto di lavoro subordinato
con cittadini stranieri presenti sul territorio nazionale ovvero per
dichiarare la sussistenza di un rapporto di lavoro irregolare,
tuttora in corso, con cittadini italiani o cittadini stranieri.
La regolarizzazione riguarda braccianti agricoli, impiegati nel
settore degli allevamenti, nella zootecnia, nella pesca o
acquacoltura, nel settore domestico o di assistenza alla persona
(colf e badanti).
Il datore di lavoro cittadino italiano o straniero può presentare
domanda entro il 15 luglio 2020, con il pagamento per i contributi
pregressi in via forfettaria di euro 400,00 per ciascun lavoratore
irregolare impiegato, oppure euro 160,00 per i migranti che
otterranno il permesso di soggiorno per sei mesi per la ricerca di un
lavoro.
Sono esclusi dalla regolarizzazione i datori e i lavoratori già
condannati anche in via definitiva per reati connessi
all'immigrazione clandestina, al caporalato e altre forme di
sfruttamento del lavoro e della persona umana, nonchè gli stranieri
espulsi o condannati per gravi inerenti il traffico o lo spaccio di
sostanze stupefacenti o lo sfruttamento della prostituzione.
Saremmo più chiari nei prossimi giorni quando sarà pubblica il decreto Rilancio.
Giovedì, 14 Maggio 2020 - a.p.
Per inserire un commento, devi essere registrato. Registrati oppure inserisci username e password in alto.