Giovedì, 21 Novembre 2024| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Circolare n.DDCmb/n.3371vp/16 del 7 luglio 2016 Ministero dell'Interno

Tempi di accoglienza all’interno dello SPRAR -

MINISTERO DELL'INTERNO
SERVIZIO CENTRALE
del Sistema di Protezione
per Richiedenti Asilo


Oggetto: Tempi di accoglienza all’interno dello SPRAR.

In merito alla tempistica di accoglienza si riporta quanto segue:
I richiedenti protezione internazionale hanno diritto a permanere all’interno del circuito di accoglienza dello Sprar sino al momento nel quale la domanda di protezione internazionale valutata verrà notificata al richiedente; per coloro i quali abbiano ricevuto una forma di protezione internazionale o riconosciuta la protezione umanitaria, la permanenza dedicata sarà pari a sei mesi o prorogabile su autorizzazione da parte del Servizio Centrale, che ne valuterà l’opportunità

Le misure di accoglienza già assicurate sono garantite al richiedente protezione in caso di rigetto della domanda di protezione, fino alla scadenza del termine per l'impugnazione della decisione, e una volta impugnata, per la durata del procedimento in primo grado. Il ricorrente, in tale ipotesi, privo di mezzi di sussistenza, usufruisce delle misure di accoglienza per il tempo in cui è autorizzato a rimanere sul territorio dello Stato.

Nei casi nei quali il richiedente ricorrente impugni il diniego della Commissione territoriale anche in grado di appello, secondo quanto disposto dall’art. 14, co 4 del decreto legislativo 142/2015, è legittima la presenza dello stesso in accoglienza all’interno del circuito dello Sprar fino alla decisione sull’istanza di sospensione, tranne nel caso in cui non intervengano provvedimenti amministrativi di altro genere, emanati da altre amministrazioni. Si rammenta che il richiedente protezione internazionale ricorrente nelle more dell’istanza di proposizione di appello di fatto utilizza il termine concesso per esercitare il proprio diritto alla difesa.

Si fa presente che il percorso giuridico e amministrativo del beneficiario, anche nella fase del ricorso, non esula dal percorso di accoglienza integrata intrapreso all’interno del circuito dello Sprar, sia relativamente ai servizi usufruiti che agli obiettivi raggiunti, rispetto ai quali andrà fatta caso per caso idonea valutazione circa l’ opportunità e \ o la necessità in termini del prosieguo dell’accoglienza.

Ringraziandovi fin da ora per la collaborazione, vi invio i più cordiali saluti.

Daniela Di Capua
Direttrice del Servizio Centrale



Giovedì, 7 Luglio 2016