Circolare 200609660/15100/14865 del 18 Ottobre 2006 Ministero dell'Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Iscrizione anagrafica cittadini comunitari. Applicazione direttiva del Consiglio e del Parlamento dell'Unione Europea relativa al diritto dei cittadini dell'Unione di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri 2004/38/CE. - Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
Prot. n. 200609660/15100/14865 Roma, 18 Ottobre 2006
CIRCOLARE N°. 38 (2006)
OGGETTO: Iscrizione anagrafica cittadini comunitari. Applicazione direttiva del Consiglio e del Parlamento dell'Unione Europea relativa al diritto dei cittadini dell’Unione di circolare e di soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri 2004/38/CE.
Pervengono quesiti, da parte dei Comuni, intesi a conoscere se per l' iscrizione anagrafica dei soggetti aventi la cittadinanza di uno Stato membro, risulti necessaria la preventiva esibizione del titolo di soggiorno, alla luce della direttiva del Consiglio e del Parlamento dell'™Unione Europea 2004/38/CE, per la quale il 30 Aprile 2006 è scaduto il termine entro il quale gli Stati membri avrebbero dovuto emanare le disposizioni di attuazione.
In particolare, tale direttiva, che mira a semplificare e rafforzare il diritto di libera circolazione e soggiorno dei cittadini dell' Unione, non prevede il possesso della carta di soggiorno per i cittadini di uno Stato membro che intendono dimorare per un periodo superiore a tre mesi, contemplando la possibilità di richiedere unicamente un'iscrizione presso le Autorità competenti.
In relazione a tanto ed ai soli fini meramente anagrafici, questo Ufficio, è dell'avviso che i soli cittadini dellìUnione, aventi la cittadinanza di uno Stato membro, così come definiti esclusivamente dal punto 1) dell' articolo 2 della Direttiva in parola, possono essere iscritti nei registri della popolazione residente, anche senza la preventiva esibizione della carta di soggiorno, una volta verificato il requisito della dimora abituale.
Resta, ovviamente, fermo l'obbligo, sancito dall'art. 14 del DPR 223/1989 indistintamente per cittadini italiani e stranieri che trasferiscono la residenza dall'estero, di esibire passaporto o documento equipollente.
Una volta formalmente recepita la Direttiva in parola, sarà cura di questo Ufficio emanare una successiva circolare.
Si pregano le SS.LL di portare a conoscenza dei Sigg.ri Sindaci il contenuto della presente circolare.
IL CAPO DIPARTIMENTO
Malinconico
Mercoledì, 18 Ottobre 2006