Circolare n. 4426 del 19 giugno 2006 C.O.N.I.
Tesseramento atleti non comunitari - Segreteria Generale
Ufficio Tesseramenti
Prot./AP/fm/4426
Roma, 19 luglio 2006
A tutte le Società di Pallanuoto
Serie A/1 e A/2 maschili e femminili
Serie A/1 femminili
OGGETTO: Tesseramento atleti non comunitari – Circolare C.O.N.I. del 19/6/2006
In allegato alla presente si trasmette copia della circolare del C.O.N.I. prot. Nr. 2024 del 19 giugno u.s. con la quale sono state comunicate le nuove procedure da osservarsi per il tesseramento di atleti non comunitari alle Federazioni Sportive Nazionali.
In via preliminare si sottolinea che il C.O.N.I., in attuazione delle limitazioni imposte dalla legislazione nazionale, ha provveduto a comunicare alle singole Federazioni per la stagione sportiva 2006/2007 il limite massimo di ingressi di atleti non comunitari. Il limite assegnato per stagione 2006/2007 alla F.I.N. è pari a 135 tesserati (120 per extra-comunitari e 15 per atleti neo-comunitari).
Tra le innovazioni principali la più rilevante è quella della istituzione dello “Sportello Unico”, le cui sedi sono consultabili sul sito del C.O.N.I. (www.coni.it/index.php?regolamenti_e_circol).
Per le richieste di Tesseramento, il C.O.N.I. ha previsto l’utilizzo di un nuovo modello di richiesta nulla-osta (“modello A”)1 da inviare alla Federazione competente, all’atleta interessato e alla Questura territorialmente competente.
La nuova normativa prevede, inoltre, l’obbligo di procedere alla compilazione del nuovo modulo contenente la “proposta di contratto di soggiorno per lavoro subordinato” (modello SP), debitamente compilata in ogni sua parte, anch’esso da inviarsi –unitamente al suddetto “modello A” - alla Federazione competente.
La Federazione competente, accertati i requisiti della società richiedente e la completezza della documentazione trasmessa, provvede ad inviare al C.O.N.I, la proposta di contratto di soggiorno (mod. SP) e la richiesta di Nulla Osta (mod. A) precedentemente inviati dalla società.
Il CONI, previo accertamento della documentazione inoltrata dalla Federazione e della disponibilità delle quote di ingresso stabilite e acquisito il Nulla Osta della Questure, emette una “DICHIARAZIONE NOMINATIVA DI ASSENSO” che, unitamente alla proposta di contratto di soggiorno (“mod. SP”) viene inoltrata dallo stesso CONI allo Sportello Unico della provincia ove ha sede la società richiedente, dandone notizia alla Federazione competente2. Detto Sportello Unico procede ad avviare la procedura per il rilascio del Codice fiscale e della richiesta del visto presso il consolato Italiano del paese di provenienza dello straniero interessato.
La società sportiva fissa telefonicamente un appuntamento con lo Sportello Unico per la sottoscrizione del contratto di soggiorno. Lo sportivo straniero deve presentarsi il giorno stabilito dallo Sportello Unico, munito di passaporto in corso di validità, del visto di ingresso e di 4 fotografie formato tessera, accompagnato dal Rappresentante legale della Società (o suo delegato con poteri di firma) per la sottoscrizione del contratto di soggiorno. Lo Sportello Unico procede al contestuale rilascio della richiesta di permesso di soggiorno che lo straniero, nella prima fase di attuazione della nuova normativa, deve consegnare alla Questura competente per l’ottenimento del permesso di soggiorno (o strisciata provvisoria). Non appena saranno operative le nuove disposizioni, sarà cura dell’Ufficio Postale3 ricevere la richiesta di permesso rilasciano ricevuta di assicurata postale attestante la spedizione del documento alla competente Questura, la quale varrà quale titolo per abilitare lo sportivo straniero a soggiornare e a svolgere attività lavorativa in Italia, sempre in attesa del rilascio del permesso di soggiorno definitivo.
Per il rinnovo di atleti non comunitari già tesserati per la stagione 2005/2006, occorre trasmettere alla F.I.N. Nazionale il modulo di RINNOVO/PROROGA di permesso di soggiorno (modello B) il quale deve essere inviato all’atleta interessato, alla Questura a mezzo raccomandata a/r ed alla Federazione competente (06/36200003).
L’atleta interessato -se già soggiornante in Italia- o per esso la società richiedente, deve redigere il contratto di soggiorno per lavoro subordinato”, utilizzando il “modello R” in caso di mantenimento della medesima società, o il “modello Q” in caso di sostituzione di società. Differentemente da quanto previsto per il primo tesseramento, in caso di rinnovo e/o proroga, il contratto di soggiorno deve essere stipulato e sottoscritto autonomamente tra le parti ed inviato direttamente a mezzo raccomandata A/R allo Sportello Unico territorialmente competente. Il contratto viene acquisito dallo Sportello Unico che può operare controlli a campione sulla effettiva attività dell’atleta . Rimane ovviamente obbligo dell’atleta interessato procedere al rinnovo del permesso di soggiorno presentandosi alla Questura competente munito di copia dell’istanza rinnovo tesseramento (modello B) inviato alla F.I.N. e del contratto di lavoro inviato allo Sportello Unico, corredate dalle ricevute di ritorno delle rispettive raccomandate.
Per quanto attiene il tesseramento di atleti provenienti da paesi neo-comunitari (Rep Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovacchia, Slovenia e Ungheria), la società sportiva è tenuta esclusivamente a richiedere il rilascio della CARTA DI SOGGIORNO alla F.I.N. che, a sua volta, provvede ad inoltrarla al C.O.N.I per il successivo rilascio da parte della Autorità competenti. Per gli atleti meo-comunitari non è previsto alcun obbligo di produzione e deposito del contratto di lavoro subordinato. Il loro tesseramento grava, comunque, sulle quote per il tesseramento di atleti non comunitari assegnati alla F.I.N. .
Il rinnovo dei permessi può essere richiesto per periodi che non superino complessivamente 4 anni.
Per quanto attiene le richieste di tesseramento di Tecnici provenienti da paesi non comunitari, si applicano le medesime procedure sopra descritte, sia in caso di nuovo tesseramento che di rinnovo. Il tesseramento di tecnici non comunitari non grava sulle quote d’ingresso assegnate a ciascuna federazione.
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La presente circolare fornisce indicazioni sulle novità introdotte dalla Circolare del C.O.N.I.. Rimane necessario consultare, ad integrazione, quanto previsto dalla emananda circolare Generale per i Tesseramenti e le Affiliazione per la stagione 2006/2007 e quanto stabilito dai specifici Regolamenti dei settori in materia di tesseramento atleti stranieri nelle diverse discipline organizzate dalla F.I.N.
Nel rimanere a disposizione per eventuali chiarimenti in merito, si porgono cordiali saluti.
Il Segretario Generale
(Antonello Panza)
NOTE
1 Da inviarsi in ORIGINALE alla Segreteria Generale della F.I.N. – Ufficio Tesseramenti., a ½ fax al numero 06/36200003.
2 La Federazione comunica alla Società il rilascio da parte del CONI della Dichiarazione nominativa d’assenso, che consente alla Società interessata di procedere alla richiesta di appuntamento presso lo Sportello UNICO.
3 Sarà cura del CONI e della FIN comunicare l’entrata in operatività degli uffici postali.
4 Ai fini del tesseramento alla F.I.N., è necessario che gli interessati trasmettano copia del permesso di soggiorno definitivo o la copia della strisciata provvisoria rilasciata dalla Questura competente in attesa del rilascio del permesso definitivo.
5 Copia del documento, definitivo o provvisorio, rilasciato dalla Questura deve essere prontamente inviato alla F.I.N.
Circolare n. 8 del 02/03/2007 Min. Interno - Rilascio permesso di soggiorno a sportivi stranieri dilettanti
ALLEGATI
Circolare CONI prot. nr.2024 del 19 giugno 2006
Modello A
Modello B
Modello Q
Modello R
Modello SP
Carta di soggiorno
Autocertificazione permesso di soggiorno
Modello tesseramento atleta non italiano
Lunedì, 19 Giugno 2006