Circolare n. 1746 del 9 aprile 2009 Ministero dell’Interno – Direzione Centrale per le Politiche dell’Immigrazione e l’Asilo
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2009, concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2009. - Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 2009, concernente la programmazione transitoria
dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2009.
Si informa che è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il decreto firmato dal Presidente del
Consiglio dei Ministri concernente la programmazione dei flussi di ingresso per lavoratori stranieri stagionali
per l'anno 2009 che ad ogni buon fine si allega in copia (all. 1).
Il decreto prevede che sono ammesse solo le domande relative a
a) lavoratori subordinati stagionali non comunitari di Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, Ex
Repubblica Yugoslava di Macedonia, Croazia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka e Ucraina;
b) lavoratori subordinati stagionali non comunitari dei seguenti Paesi che hanno sottoscritto o stanno per
sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria: Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto;
c) lavoratori stranieri non comunitari titolari di permesso di soggiorno per lavoro stagionale negli anni 2006,
2007, 2008.
Le 80 mila quote concesse dovranno poi essere ripartite tra le Regioni e le province autonome con
provvedimento del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, così come previsto dall'articolo
1 del citato DPCM.
Le domande di nulla osta per il lavoro stagionale possono essere presentate esclusivamente con modalità
informatiche. Le procedure concernenti le modalità di registrazione dell'utente ed invio delle domande, sono
identiche a quelle da tempo in uso e sono rinvenibili anche sul sito internet (www.interno.it).
L'accesso al sito dedicato al decreto flussi per lavoratori stagionali 2009 sarà possibile dal giorno successivo
alla pubblicazione del decreto e dalle ore 8,00 del 15 aprile è consentito l'invio delle domande.
La modulistica è identica a quella utilizzata per le istanze relative al decreto flussi lavoratori stagionali 2008;
le domande potranno essere presentate sino alle ore 24,00 del 31 dicembre 2009.
Anche per quest'anno, le associazioni di categoria di cui all'art. 38 comma 3 del D.P.R. n. 394/99, firmatarie
dei protocolli stipulati con questo Ministero, unitamente a quello del Lavoro potranno presentare le domande
per conto dei datori di lavoro che aderiscono alle rispettive associazioni.
Il protocollo è "aperto" all'adesione di altre associazioni interessate, pertanto, analogamente a quanto
indicato nella circolare n. 263/2008 relativa al decreto flussi stagionali 2008, qualora qualcuna delle
associazioni firmatarie abbia articolazioni territoriali con autonomia statutaria, i rispettivi rappresentanti
potranno far pervenire alle SS. LL. richieste di adesione da definire secondo lo schema già fornito e
riproposto in allegato (all. n. 2).
Gli accreditamenti già rilasciati agli operatori segnalati dalle associazioni di categoria firmatarie del protocollo
per le domande relative al decreto flussi stagionali 2007 e 2008 sono confermati.
Per l'accreditamento di altri
operatori (sia delle medesime associazioni che di quelle che aderiranno nel corso dell'anno), ciascuna
associazione dovrà anche presentare, in formato elettronico, a codeste Prefetture il modello excel (all. n. 3)
compilato in tutte le sue parti (con particolare attenzione all'indicazione del codice fiscale degli operatori).
Le SS. LL. vorranno quindi disporre gli accertamenti ritenuti opportuni e provvedere all'inoltro del modello, in
formato excel, contenente i dati degli operatori per i quali si richiede l'accreditamento, esclusivamente con
messaggio di posta elettronica al seguente indirizzo assut.sui@interno.it.
Infine, si informa che presso questo Dipartimento si è recentemente tenuto un incontro con i rappresentanti
di tali associazioni i quali hanno confermato la piena disponibilità alla collaborazione. I Dirigenti degli
Sportelli sono, pertanto, invitati a valutare la concreta possibilità del loro coinvolgimento per ridurre i tempi di
lavorazione delle istanze pendenti.
In considerazione della necessità di soddisfare con maggiore urgenza le richieste di nulla osta per lavoratori
da impiegare a partire dai mesi primaverili, si rammenta che il sistema di gestione dei procedimenti - che
deve comunque rispettare l'ordine cronologico di presentazione - consente di evidenziare le istanze la cui
presunta data di inizio dell'attività lavorativa è maggiormente vicina per razionalizzare la trattazione delle
istanze stesse e per evitare che la trattazione tardiva determini la cessazione dell'interesse da parte del
richiedente.
Si informa, inoltre, che il sistema SPI consentirà di individuare se il medesimo datore di lavoro ha ottenuto -
nel corso dall'anno precedente - altro/i nulla osta per lavoro stagionale: tale funzionalità consentirà di
accelerare la valutazione complessiva dell'istanza e di superare la necessità di acquisire documentazione
integrativa.
Lo Sportello Unico, inoltre, anche rispetto ai requisiti relativi all'idoneità dell'alloggio, dovrebbe adottare il
medesimo atteggiamento istruttorio qualora venga richiesto il nulla osta per il medesimo lavoratore straniero
e la sistemazione alloggiativa dell'anno precedente, astenendosi dal richiedere la produzione della
certificazione già acquisita in atti.
Tali accortezze istruttorie consentiranno di ridurre i tempi di definizione delle istanze e di rilasciare il nulla
osta nei tempi previsti dalle norme.
Le SS. LL. sono invitate ad informare di quanto sopra i rispettivi Dirigenti degli Sportelli Unici e a verificare il
puntuale rispetto delle istruzioni impartite.
Si ringrazia
Ciclosi
Giovedì, 9 Aprile 2009