Circolare n. 469 del 8 febbraio 2011
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
D.P.C.M. 30 novembre 2010. Concernente la programmazione transitoria dei flussi di ingresso per lavoratori extracomunitari non stagionali nel territorio dello Stato per l'anno 2010 -
Direzione Generale dell'Immigrazione
Direzione Regionali del Lavoro
Loro Sedi
Direzioni Provinciale del Lavoro
Loro Sedi
Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia – Servizio per il Lavoro
Trieste
Regione Siciliana
Assessorato del Lavoro - Uff. Reg. Lavoro – Ispett. Reg. Lavoro
Provincia Autonoma di Bolzano
-Rip. 19 -Uff. Lavoro – Isp. Lavoro
Provincia Autonoma di Trento
Dipartimento Servizi Sociali - Servizio Lavoro
e, per conoscenza:
Ministero dell'Interno
Dipartimento per le LIbertà Civili e l'Immigrazione
Direz. Centrale per le Politiche dell'Immigrazione e dell'Asilo
ROMA
Ministero degli Affari Esteri
D.G.P.I.E.M. - Uff. VI Centro Visti
ROMA
Assessorati Regionali al Lavoro
Loro Sedi
INPS – Direzione Generale
ROMA
Facendo seguito alle precedenti attribuzioni di quote provinciali di lavoro subordinato - per nazionalità privilegiate e per lavoro domestico altre nazionalità - effettuate con note del 1° e 3 febbraio u.s. con la presente si attribuisce una parte della quota prevista dall'art. 4 del decreto in oggetto destinata a conversioni dei permessi di soggiorno per studio/tirocinio/formazione e lavoro stagionale in lavoro subordinato e conversioni di permessi di soggiorno CE di lungo periodo, in corrispondenza delle relative istanze pervenute agli Sportelli unici per l'immigrazione.
Si conferma che le quote d'ingresso che si riferiscono agli articoli 5 e6 (lavoratori formati all'estero e lavoratori di origine italiana) non vengono ripartire a livello territoriale bensì restano nella disponibilità di questa Direzione Generale per essere assegnate sulla base delle specifiche richieste che perverranno agli sportelli unici per l'immigrazione e che saranno segnalate alla scrivente dalle direzione provinciali del lavoro, tramite le direzioni regionali territorialmente competenti.
Natale Forlani
Allegato 1
Allegsto 2
Martedì, 8 Febbraio 2011