Il cittadino comunitario può, sulla base della libera circolazione delle persone nel territorio della Comunità Europea, mantenere la propria patente nazionale anche dopo l'acquisizione della residenza in Italia.
Varie
La circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 28 maggio 1999 n°31
, richiamando la direttiva 91/439/CEE, specifica che i cittadini comunitari residenti in Italia da oltre un anno non hanno nessun obbligo di far riconoscere o convertire la propria patente nazionale.
Tali conducenti hanno, infatti, il diritto di utilizzare il proprio documento di guida per la circolazione sul territorio italiano senza limiti temporali, purché sia in corso di validità.
Sabato, 9 Agosto 2008
