Io sono italiana e mio marito straniero. Ci siamo sposati prima dell'entrata in vigore della legge n. 94 del 15 luglio 2009 (Disposizioni in materia di pubblica sicurezza) e ha già richiesto la cittadinanza italiana e non sono ancora decorso due anni di residenza dalla data del matrimonio. La presentazione della domanda di cittadinanza fatta è comunque valida anche se non in possesso dei due anni di residenza legale dopo il matrimonio?
Cittadinanza
La sua istanza di concessione della cittadinanza per matrimonio è stata presentata prima dell'entrata in vigore della legge n. 94 del 15 luglio 2009. La successiva circolare n. 10652 del 6 agosto 2009 del Ministero dell'Interno (https://www.immigrazione.biz/circolare.php?id=323) ha ben chiarito che in caso di istanze in istruttoria antecedenti alla data dell'entrata in vigore della legge sopracitata, e per le quali non risulta scaduto il termine biennale di residenza previsto per la conclusione del procedimento, ricadranno nell'applicazione delle nuove disposizioni, quindi bisognerà attendere 24 mesi di residenza, versare il contributo di 200 euro ed allegare la documentazione aggiuntiva richiesta. La richiesta di concessione di cittadinanza è comunque valida. L'interessato verrà chiamato per consegnare tutta la documentazione in originale che sarà scansionata dalle Prefetture.
Lunedì, 19 Ottobre 2009