Mercoledì, 3 Luglio 2024| Il portale di riferimento per gli immigrati in Italia
username   password [?]
 
 

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 novembre 2017 (GU Serie Generale n.24 del 30-01-2018)

Linee guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza

IL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

 Vista la legge 23  agosto  1988,  n.  400  recante  la  «Disciplina dell'attivita'  di  Governo  e  ordinamento  della   Presidenza   del Consiglio dei ministri»;
  Visto il decreto  legislativo  30  luglio  1999,  n.  303,  recante «Ordinamento della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,  a  norma dell'art.  11  della  legge  15  marzo  1997,  n.  59»  e  successive modificazioni e integrazioni;
  Visto il decreto legislativo  5  dicembre  2003,  n.  343,  recante «Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999,  n. 303 sull'ordinamento della Presidenza del Consiglio  di  ministri,  a norma dell'art. 1, della legge 6 luglio 2002, n. 137»;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  22 novembre 2010, concernente la disciplina dell'autonomia finanziaria e contabile della Presidenza del Consiglio dei  ministri  e  successive modifiche ed integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  1° ottobre 2012, recante «Ordinamento  delle  strutture  generali  della Presidenza del Consiglio dei ministri» e in  particolare  l'art.  16, concernente il Dipartimento per le pari opportunita' che lo  descrive come  «Struttura  di  supporto  al  Presidente  che  opera  nell'aria funzionale  inerente  alla  promozione  ed  al  coordinamento   delle politiche dei diritti della persona, delle pari opportunita' e  della parita' di trattamento e delle azioni di Governo volte a prevenire  e rimuovere ogni forma e causa di discriminazione»;
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  4 dicembre  2012  di  organizzazione  del  Dipartimento  per  le   pari opportunita';
  Vista la Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e  la lotta  alla  violenza  contro  le  donne  e  la  violenza  domestica, cosiddetta «Convenzione  di  Istanbul»,  ratificata  dall'Italia  con legge 27 giugno 2013, n. 77, entrata in vigore il 1° agosto 2014 e in particolare il comma 2 dell'art. 20 «Servizi di supporto generali» il quale prevede che «gli Stati membri adottino misure legislative o  di altro tipo necessarie per garantire che le vittime abbiano accesso ai servizi sanitari e sociali e che tali servizi dispongano  di  risorse adeguate e di figure professionali adeguatamente formate per  fornire assistenza alle vittime e indirizzarle verso i servizi appropriati»;
  Visto il «Piano d'azione straordinario contro la violenza  sessuale e di genere» adottato il 7 luglio 2015 che prevede al  punto  3.1  la costituzione di un Osservatorio nazionale sul fenomeno della violenza con il compito di supportare la Cabina di regia interistituzionale  e di fornirle proposte di intervento derivanti anche dai risultati  dei gruppi  di  lavoro  sulla  violenza  contro  le  donne  appositamente costituiti;
  Vista  la  direttiva  2012/29/UE  del  Parlamento  europeo  e   del Consiglio d'Europa del 25 ottobre 2012 che istituisce norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime  di  reato, sottolineando che le vittime di reato dovrebbero essere  riconosciute e trattate in maniera rispettosa, sensibile  e  professionale,  senza discriminazioni di sorta fondate su motivi quali razza, colore  della pelle, origine etnica o sociale, caratteristiche  genetiche,  lingua, religione o convinzioni personali, opinioni politiche o di  qualsiasi altra natura, appartenenza a  una  minoranza  nazionale,  patrimonio, nascita, disabilita', eta', genere, espressione di genere,  identita' di genere, orientamento sessuale, status in materia  di  soggiorno  o salute;
  Visto il decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito  in  legge dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119, recante «Disposizioni urgenti in materia di sicurezza e per il  contrasto  della  violenza  di  genere nonche' in tema di protezione  civile  e  di  commissariamento  delle province»;
  Vista la legge 28 dicembre 2015, n. 208 recante  «Disposizioni  per la formazione del bilancio annuale e pluriennale  dello  Stato  (c.d. legge di stabilita' 2016)» che all'art. 1, commi 790  e  791  prevede l'istituzione, nelle Aziende sanitarie e ospedaliere, di un  percorso di protezione a tutela delle persone vittime della  altrui  violenza, con  particolare  riferimento  alle  vittime  di  violenza  sessuale, maltrattamenti o atti persecutori  (stalking)  e  la  definizione  di apposite  Linee  guida  nazionali,  volte  a  rendere  operativo   il percorso;
  Vista la nota del Capo del Dipartimento per  le  pari  opportunita' del 17 gennaio 2017, prot. n. DPO/291 con la quale, a  seguito  degli esiti della riunione del 21 novembre  2016  del  citato  Osservatorio nazionale sul fenomeno della violenza sessuale e di genere  e'  stato costituito il gruppo di lavoro «percorso di tutela», con  il  compito di definire una proposta di Linee guida nazionali in conformita'  con quanto dettato dall'art. 1, commi 790 e 791  della  citata  legge  28 dicembre 2015, n. 208;
  Preso atto che il citato gruppo, composto da  rappresentanti  delle Amministrazioni centrali, regionali e locali  e  dall'associazionismo di riferimento, ha definito una proposta di Linee guida nazionali che forniscono un intervento adeguato e integrato nel  trattamento  delle conseguenze fisiche e psicologiche che la violenza  maschile  produce sulla salute della donna, che garantiscono una tempestiva e  adeguata presa  in  carico  delle  stesse   a   partire   dal   triage,   fino all'accompagnamento/orientamento  ai  servizi  pubblici   e   privati presenti sul territorio di riferimento, al fine di elaborare, con  le stesse, un progetto personalizzato di sostegno e di  ascolto  per  la fuoriuscita dalla esperienza di violenza subita;
  Ritenuto di approvare la suddetta proposta di Linee guida nazionali per rendere attivo e  operativo,  nelle  Aziende  sanitarie  e  nelle Aziende  ospedaliere,  il  percorso  volto   a   garantire   adeguata assistenza,  accompagnamento/orientamento,  protezione  e  messa   in sicurezza della donna che subisce violenza;
  Acquisiti gli atti di concerto con il Ministro della giustizia,  il Ministro della salute e il Ministro dell'interno, cosi' come previsto dall'art. 1, comma 791 della legge 28 dicembre  2015,  n.  208  (c.d. legge di stabilita' 2016);
  Acquisita l'intesa della Conferenza permanente per i  rapporti  tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano cosi' come previsto dall'art. 1, comma 791 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 (c.d. legge di stabilita' 2016), nella  seduta  del  23  novembre 2017;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  27 gennaio 2017 con il quale  alla  dott.ssa  Giovanna  Boda,  Capo  del Dipartimento per le pari opportunita' e' riconosciuta la  titolarita' del centro di responsabilita' amministrativa n. 8 «Pari opportunita'» del  bilancio  di  previsione  della  Presidenza  del  Consiglio  dei ministri;
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  19 gennaio 2017 che agli articoli 2 e 3 delega le funzioni in materia di pari opportunita' alla Sottosegretaria di Stato alla  Presidenza  del Consiglio dei ministri on. le Avv. Maria Elena Boschi;
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  16 dicembre 2016, con  il  quale  alla  Sottosegretaria  di  Stato  alla Presidenza del Consiglio dei ministri, on. avv. Maria  Elena  Boschi, e' stata conferita  la  delega  per  la  firma  di  decreti,  atti  e provvedimenti  di  competenza  del  Presidente  del   Consiglio   dei ministri;
 
Decreta:

Art. 1
 
  1. Sono adottate le allegate Linee guida nazionali per  le  Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso  e  assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza, con la  denominazione «Percorso per le donne che subiscono violenza» a norma  dell'art.  1, commi 790 e  791  della  legge  28  dicembre  2015,  n.  208  recante «Disposizioni per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale dello Stato» (c.d.  legge  di  stabilita'  2016),  costituenti  parte integrante del presente decreto.
  Il presente decreto e' inviato ai competenti organi di controllo  e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  e  sul sito internet della Presidenza del Consiglio dei ministri.
    Roma, 24 novembre 2017
 
p. Il Presidente del Consiglio dei ministri
La Sottosegretaria di Stato
Boschi


 

Venerdì, 24 Novembre 2017