Nuovi centri d'accoglienza per nuovi posti temporanei
Il Ministero dell'Interno è alla ricerca di strutture per accogliere gli stranieri sbarcati nel 2014 - L'anno 2013 si è chiuso con la quasi dismissione del centro di accoglienza di Lampedusa, anche se fonti ben informate hanno ricordato che questa è una nuova azione del Governo italiano per far dimenticare cosa è successo in quel centro e già dalla prossima stagione, potrebbe entrare un nuovo Ente gestore, perchè si sa il centro di Lampedusa è uno spartiacque fondamentale per il mediterraneo. Anche per questo motivo, e il susseguirsi di nuovi sbarchi nei primi giorni del 2014, sono stati eventi importanti per l'ultima circolare che il Ministero dell'Interno ha inviato a tutte le prefetture italiane, con la speranza di trovare nuovi centri per immigrati per l'accoglienza temporanea dei profughi.
I 1050 arrivi infatti sono stati soccorsi in mare nell’ambito dell’operazione "Mare Nostrum" e tutti immediatamente ospitati nelle strutture di primissima accoglienza. Resta ora da capire cosa il Ministero sia veramente alla ricerca: strutture come ad esempio ex Ipab o ex palestre comunali dove ammassare gli stranieri prima di rilasciare loro un semplice pezzo di carta, oppure strutture che grazie ai giusti accorgimenti possono diventare all'accorrenza strutture degne di essere definite "centri d'accoglienza"?
Tutto questo è ancora da scoprire, resta comunque di definito che è compito delle varie Prefetture italiane trovare strutture idonee con una capienza media di 20/50 persone e, comunque, non superiore a 100. In attesa dell'uscita della graduatoria dei posti Sprar che dovrebbe avvenire entro la fine di questo mese, saranno avviate delle indagini di mercato nell’ambito del settore privato-sociale, dando preferenza ai soggetti con comprovata esperienza in ambito Sprar o in progetti di accoglienza destinati ai richiedenti di protezione internazionale.
Tra la fattibilità di apertura di nuovi centri d'accoglienza (anche se temporanei) e quella di instaurazione delle nuove strutture Sprar, è sicuramente più veloce e comunque più definitiva la seconda, anche se occorreranno sicuramente un paio di mesi per mettere tutto in opera.
Circolare n. 104 dell'8 gennaio 2014 Ministero dell'Interno
Afflusso di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Individuazione di strutture di accoglienza
Venerdì, 10 Gennaio 2014 - Andrea Parisi