L'UE apre procedura di infrazione contro l'Italia per la mancata applicazione del regolamento Eurodac
Nel mirino anche Grecia, Croazia e Malta - Con una lettera la Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione contro l'italia e messa in mora per la mancata applicazione del regolamento (Eurodac), e sulla identificazione e registrazione dei migranti per la raccolta delle impronte digitali.
Oltre l'Italia, la lettera messa in mora è stata inviata alla Grecia, Croazia e Malta, perchè viene contestato a tutti l'inosservanza della raccolta delle impronte digitali dei profughi richiedenti asilo senza i dovuti accorgimenti e baypassando il regolamento Eurodac.
Immediata la reazione del premier Renzi - "L'Europa non sta facendo tutto quello che deve fare per fronteggiare il flusso di migranti. Noi stiamo realizzando gli hotspot, non è partito il processo di relocation, non è matura la consapevolezza che l'Italia non ha bisogno di aiuto dall'Europa, ma è se l'Europa vuole continuare ad essere se stessa. Non basta lavarsi la coscienza dando un pò di soldi a qualche paese, per non tradire i propri valori e i propri ideali, per essere una comunità di donne e uomini, non un insieme di codici fiscali", ha affermato Renzi, che ha criticato i leader europei, "quelli che strillano il giorno dopo la tragedia e poi si nascondono".
Giovedì, 10 Dicembre 2015 - a.p.