Decreto Flussi 2024
In totale sono 151.000 le quote per i lavoratori stranieri -
Il DPCM del 27 settembre 2023 stabilisce che per il priodo 2023-2025, la programmazione triennale delle quote d’ingresso in Italia complessivamente è di 452 mila cittadini stranieri, per motivi di lavoro subordinato stagionale e non stagionale e di lavoro autonomo.
Nel 2024 potranno fare ingresso in Italia 151.000 lavoratori:
- 89.050 lavoratori subordinati stagionali
- 61.950 lavoratori subordinati NON stagionali.
Gli ingressi nell'ambito delle quote per lavoro subordinato NON stagionale e per lavoro autonomo sono 61.950 unità per l'anno 2024, di cui 61.250 per lavoro subordinato e 700 unità per lavoro autonomo, impiegati nei seguenti settori:
-autotrasporto merci per conto terzi
-settore dell’edilizia
-turistico-alberghiero
-settore della meccanica
-telecomunicazioni
-alimentare
-settore della cantieristica navale
-del trasporto passeggeri con autobus
-della pesca
-degli acconciatori
-degli elettricisti
-degli idraulici.
La richiesta di nulla osta potrà essere presentata per lavoratori provenienti da Paesi che hanno firmato accordi di cooperazione con l’Italia e precisamente:
Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Corea (Rep. Di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
Sono 9.500 gli ingressi per il settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria, ovvero collaboratrici e assistenti familiari (c.d. badanti) aperte a tutte le nazionalità di lavoratrici e lavoratori.
Gli ingressi nell'ambito delle quote per lavoro stagionale per l'anno 2024 sono 89.050 unità.
I termini per la presentazione delle richieste di nulla osta al lavoro per gli ingressi nell'ambito delle quote decorrono:
- dalle ore 09,00 del 5 febbraio 2024 per lavoro subordinato NON stagionale;
- dalle ore 09,00 del 7 febbraio 2024 nel settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria e conversioni;
- dalle ore 09,00 del 12 febbraio 2024 per Lavoro stagionale.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 settembre 2023 (GU n.231 del 3-10-2023)
Lunedì, 29 Gennaio 2024 - a.p.